Marco Di Biase

Come vedo io la nuova Politica AGILE a Bologna

Sapete cos’è la Metodologia AGILE?

Nell’ingegneria del software, l’espressione metodologia agile si riferisce a un insieme di metodi di sviluppo del software Agile è un “Mindset” basato sul paradigma organizzativo di autonomia condivisa

I 4 principi fondamentali sono questi:

  • Guidata dalle persone al posto procedure e gerarchie
  • Facilitazione al posto di controllo
  • Processo iterativo-incrementale e misurazione dei progressi al posto di predire un risultato
  • Rispondere al cambiamento al posto di seguire contratti

(info)

Quindi perchè non riportare questa METODOLOGIA nella POLITICA?

La mia esperienza nel mondo informatico, mi ha permesso di riscrivere il famoso Manifesto per lo Sviluppo Agile e calzarlo per la Politica. Il mio obiettivo è quello di trovare delle metodologie migliori per costruire una Politica “facendola” e aiutare gli altri a collaborare, auto-organizzandosi nelle attività.

Prima di entrare nel dettaglio della Politica AGILE, vorrei fare una premessa.

Quello che chiedo è un cambio di mentalità,  sicuramente NON sarà semplice, ma per il mio modo di pensarla è fondamentale nell’ambito politico e sociale. Questa è un’idea di POLITICA che propone dal BASSO e che ha queste caratteristiche:

  • Abbiamo bisogno di mettere il cittadino al CENTRO della discussione politica ascoltando le esigenze partendo dai quartieri.
  • I servizi devono essere semplici ed efficaci e non avere soluzioni non pratiche/ burocraticamente infinite.
  • Dobbiamo adeguarci velocemente al cambiamento della società e non pensarla più come gli anni 80/90 ( Bellissimo eh, ma son altri tempi)
  • Bisogna COLLABORARE ed essere PRAGMATICI puntando al bene del posto in cui viviamo senza arrivare allo scontro sempre, ma Negoziare ogni intervento senza che la soluzioni arrivi dall’ALTO.

Chiaramente tutto quello che abbiamo appena raccontato, non può andare a braccetto con l’ideologia di PARTITO dove le soluzione e le proposte arrivano da ROMA e non dal BASSO.

Proprio per questo la mia visione è differente e quindi “AGILE” della società che si ispiri alla collaborazione/confronto, al auto-organizzazione e consegne dei risultati piccoli e continui.

Bello no?

Detto questo, posso cominciare ad esporre alcuni VALORI molto importanti della mia POLITICA AGILE:

  • Gli individui e le interazioni più dei processi e degli strumenti
  • Le soluzioni funzionanti più che la comunicazione esaustiva
  • La collaborazione col cittadino più che la ricerca del compromesso
  • Rispondere al cambiamento più che seguire i piani Ovvero, fermo restando il valore delle entità a destra, consideriamo più importanti le entità a sinistra.

 

Ecco alcuni  Principi del mio “Manifesto Agile della Politica” :

1 – La nostra massima priorità è soddisfare il cittadino per mezzo di tempestivi e continui rilasci di soluzioni di valore.

2 – Siano benvenuti i cambiamenti nelle specifiche, anche a stadi avanzati dello sviluppo. I processi agili sfruttano il cambiamento a favore del vantaggio comunitario del cittadino.

3 – Rilasciare soluzioni frequentemente, da un paio di settimane a un paio di mesi, con preferenza per i periodi brevi.

4 – Amministratori e cittadini devono lavorare insieme quotidianamente lungo il progetto.

5 – Basa i progetti su individui motivati. Dai loro l’ambiente e il supporto di cui necessitano e confida nella loro capacità di portare il lavoro a termine. che in poche parole cerchiamo cittadini volenterosi.

6 – Il metodo più efficiente ed efficace di trasmettere informazione verso e all’interno di un gruppo di cittadini e consiglieri è la conversazione faccia a faccia.

7 – La semplicità è essenziale.

8 – Le migliori soluzioni, specifiche e progetti emergono da un gruppo di cittadini motivati e auto-organizzati.

9 – A intervalli regolari il gruppo di lavoro riflette su come diventare più efficace, dopodiché mette a punto e corregge il suo comportamento di conseguenza

 

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